martedì 30 ottobre 2012

Elezioni in Sicilia il giorno dopo. Ora con chi governerà Crocetta? „

martedì 30 ottobre 2012

Elezioni in Sicilia il giorno dopo.
Ora con chi governerà Crocetta?

PalermoToday  Elezioni  Regionali Sicilia 2012

Ora con chi governerà Crocetta? Tutte le strade portano a Lombardo
Il neo Governatore nella sua coalizione non ha i numeri per avere la maggioranza. I grillini, che hanno conquistato 15 seggi, hanno già detto che non alleeranno con nessuno. Le uniche opzioni: Grande Sud ed Mpa
di Andrea Perniciaro - 30 ottobre 2012

Le congratulazioni di ILeF Milazzo al Presidente Rosario Crocetta


Milazzo - martedi 30 ottobre 2012 Congratulazioni anche da parte di ILeF di Milazzo all'On Rosario Crocetta - presidente di tutti i Siciliani

Chi è il nostro presidente della Regione? Conosciamolo meglio...
Dopo aver conseguito il diploma di perito chimico ha lavorato con l' ENI a Gela. Ha collaborato dapprima con l'Unità, poi con Il Manifesto ed infine con Liberazione; nel 1987 ha pubblicato la raccolta di poesie Diario di una giostra.
Parla 4 lingue: italiano, arabo, inglese e francese.

Sicilia, il dopo voto Quali alleanze per il governo regionale?

Renzi: è l’astensionismo ad avere la maggioranza assoluta
Sicilia, il dopo voto
Quali alleanze per il governo regionale?
Un presidente della regione che non ha la maggioranza in assemblea. E che dovrà confrontarsi con la vittoria del Movimento 5 stelle. Questo il primo punto che dovrà affrontare il neoeletto presidente della Regione Rosario Crocetta, sostenuto da Pd e Udc: "I criteri per la formazione della mia squadra di governo saranno competenza, onesta' e rigore, non ci saranno altri parametri”. E ha annunciato che la metà della sua Giunta sarà composta da donne  -No inciuci. “Scegliero' gli assessori in base a rigore, onesta' e competenza. Certo dovro' fare in fretta, ma voglio fare bene. La legge mi consente, dopo la proclamazione, di tenere le deleghe per un po'” Lo ha detto il presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta parlando con i giornalisti a Palermo, sul tema delle possibili alleanze per il nuovo governo regionale.
“Non faro' il governo contro i partiti, ma questo non vuole dire che quello che proviene da questi sara' vincolante per me in modo assoluto, come se ne fossi ostaggio. Esercitero' i miei poteri e la mia liberta'".
Ha anche detto che vorrebbe che il cinquanta per cento della Giunta fosse composta da donne". Il neopresidente della Regione Sicilia, sostenuto da una coalizione di cui fanno parte Pd e Udc, ha anche lanciato un messaggio a Bersani: “direi che vale la pena fare alleanze con l'Udc, come abbiamo fatto in Sicilia. E direi anche agli amici di Sel e Idv di abbandonare le battaglie identitarie che li portano alla distruzione''.
Matteo Renzi sottolinea il dato “strabiliante” dell’astensionismo, che pesa sulla nuova formazione, insieme alla vittoria dell’”antipolitica” di Grillo: "Chi oggi gridasse al trionfo e stappasse le bottiglie di champagne, commetterebbe un errore", ha detto, “abbiamo vinto, pero' c'e' stata una astensione strabiliante; il partito dell'astensionismo ha la maggioranza assoluta".
"C'e' poi il risultato, molto positivo per loro, del Movimento 5 stelle -ha osservato Renzi-. E' inutile far finta di nulla, il Movimento 5 stelle ha ottenuto un risultato decisamente superiore alle attese, e finche' noi non faremo l'abolizione del finanziamento pubblico ai partiti, il dimezzamento del numero dei parlamentari e l'eliminazione di ogni tipo di privilegio a partire da tutti i vitalizi, anche nelle Regione, finche' non faremo questo -ha concluso il rottamatore- non avremo la possibilita' di ridurre il peso e l'importanza di Grillo, e incontrare le istanze che lui porta".

Oltre le rovine del vecchio scenario Capire il vuoto

30 ottobre 2012

Oltre le rovine del vecchio scenario
Capire il vuoto

C’è un vuoto che continua a crescere nel panorama politico italiano. Un vuoto denso e minaccioso. Che politici responsabili dovrebbero considerare assillante. E capire. Il vuoto, stavolta, dopo aver cominciato a vederlo soprattutto da Nord, ci ritroviamo a scrutarlo drammaticamente bene da Sud. In Sicilia meno della metà dei chiamati alle urne ha votato e deciso l’esito della disfida per il governo della seconda più importante Regione italiana, la più autonoma di tutte, la più emblematica delle promesse tradite dalla politica anche a livello locale. E allora, per favore, che a nessuno venga in mente di alzare le spalle e di fare i conti senza l’oste del non-voto, senza quest’oste grande, grosso e adirato.

I numeri, infatti, scolpiscono nel marmo il dato di una premeditata e urlante diserzione dalle urne, frutto di amara disillusione, di rombante sfiducia e di tutta la vana fatica di chi cerca e non trova case politiche a cui guardare e politici ai quali rivolgersi per immedesimazione, stima e speranza. Neanche le "Cinque stelle" della lista che si rifà a Beppe Grillo – ormai evidente e corposo riferimento politico ufficiale dell’antipolitica (e, in qualche caso e persona, anche di un’«altra politica») – attirano nella propria orbita questa enorme massa di cittadini che "non c’è, ma c’è". Una maggioranza di non-votanti scomoda e niente affatto silenziosa. Una massa grave, che dovrebbe indurre un po’ tutti a ragionare, a rendersi conto che bisogna – mentalmente e politicamente – ridurre di almeno di un terzo (se non proprio della metà) il peso effettivo delle percentuali di cui si inorgogliscono o si dolgono vincitori e vinti.

È inevitabile partire di qui nel valutare l’«uragano Sicilia» e le sue conseguenze. La scorsa primavera, dopo il turno amministrativo, il Pd di Pier Luigi Bersani affiancato da quelli della "foto di Vasto" (dipietristi e vendoliani) si scoprì «primo partito tra le macerie» del disfatto polo Pdl-Lega e di un mai davvero nato Terzo Polo. Oggi, in Sicilia, il candidato presidente del Pd e dell’Udc, Rosario Crocetta, arriva primo nel risonante vuoto che abbiamo appena descritto, e che s’è creato là dove il centrodestra era egemone. Ma il Pd si ritrova – che lo ammetta o meno – non primo bensì secondo partito, dietro i grillini isolani e in un panorama segnato, più ancora di sei mesi fa, dalle rovine. Quelle di una sinistra radicale e giustizialista (da Sel all’Idv) ridotta in frantumi. Quelle di un’area moderata fatta a pezzi da una serie di errori e orrori politici e amministrativi nonché da giochi e guerre di capitani di ventura.
Voto dopo voto, si manifesta così la inadeguatezza rappresentativa e la forza elettorale decrescente delle formazioni politiche che hanno rissosamente egemonizzato la cosiddetta Seconda Repubblica. Non rendersene conto sarebbe pericoloso come guidare a fari spenti di notte. Ed è incredibile che qualcuno, per ipotesi, possa illudersi che nei prossimi difficili anni l’Italia possa essere efficacemente e pacificamente governata – in periferia e al centro – da coalizioni in grado di raccogliere un terzo dei consensi espressi dalla metà del corpo elettorale...
Nessuno dei leader della "strana maggioranza" ABC – Alfano, Bersani e Casini – che ha sinora sostenuto il governo di Mario Monti dovrebbe arrischiarsi a pensare che all’orizzonte ci sia un tempo buono per "gioiose macchine da guerra" ed eterogenee minoranze di governo, per di più incalzate da vecchie e nuove leadership e spinte populistiche che puntano a farsi forti di un oggettivo disagio sociale ed economico e dei risentimenti contro questa o quell’ala (politica, imprenditoria, magistratura...) del Palazzo. Altrimenti, il rischio di un processo di "grecizzazione" della transizione italiana si rivelerebbe non solo teorico. E finirebbero per essere vanificati i grandi sacrifici di questi mesi, la lenta risalita dell’immagine di affidabilità dell’Italia e il suo contributo a disegnare un’Europa sempre rigorosa eppure assai più solidale.
Infine, una sommessa e convinta speranza. Il bipolarismo italiano può virtuosamente riformarsi proprio in questo tempo complicato e di forzate collaborazioni. Purché i suoi due perni naturali – il campo moderato, il più diviso, e quello progressista – si riarticolino e si rinnovino per contenuti, metodi e facce. Ottima cosa le primarie, ma non solo di primarie c’è bisogno: anche di archiviazione (o di messa ai margini) dei personalismi e dei partiti personali. Come dice un antico adagio: chi ha più responsabilità la usi. E la usi bene. Almeno metà del Paese non ne può più del vecchio spettacolo della politica e non si fa incantare neanche all’ultima versione della politica spettacolo.

Scritto da Marco Tarquinio

Elezioni Sicilia 2012: tutti i deputati eletti Ecco i 90 deputati eletti all'assemblea regionale sicilian

Elezioni Sicilia 2012: tutti i deputati eletti

Ecco i 90 deputati eletti all'assemblea regionale siciliana

di Redazione 29/10/2012

Ecco i 90 deputati eletti all'assemblea regionale siciliana
CandidatoPartitoVotiProvincia
Antonello CracoliciPd
Palermo
Fabrizio FerrandelliPd
Palermo
Giuseppe LupoPd
Palermo
Francesco CascioPdl
Palermo
Francesco ScomaPdl
Palermo
Salvino CaputoPdl
Palermo
Salvatore Lo GiudiceLista Musumeci
Palermo
Giancarlo Cancelleri*Movimento 5 stelle
Palermo
Claudia La RoccaMovimento 5 stelle
Palermo
Salvatore SiragusaMovimento 5 stelle
Palermo
Giorgio CiaccioMovimento 5 stelle
Palermo
Enzo FigucciaPartito dei siciliani
Palermo
Giovanni GrecoPartito dei siciliani
Palermo
Toto CordaroCantiere popolare
Palermo
Roberto ClementeCantiere popolare
Palermo
Nino DinaUdc
Palermo
Totò LentiniUdc
Palermo
Riccardo SavonaGrande Sud
Palermo
Edi TamajoGrande Sud
Palermo
Giovanni di GiacintoLista Crocetta
Palermo
Roberto Di MauroPds-Mpa
Agrigento
Vincenzo FontanaPdl
Agrigento
Calogero FirettoUdc
Agrigento
Michele CiminoGrande Sud
Agrigento
Salvatore CascioCantiere Popolare
Agrigento
Giovanni PanepintoPd
Agrigento
Matteo MangiacavalloMovimento 5 Stelle
Agrigento
Vanessa FerreriMovimento 5 Stelle
Ragusa
Giuseppe Di GiacomoPd
Ragusa
Giorgio AssenzaPdl
Ragusa
Nello DipasqualeLista Crocetta
Ragusa
Orazio RagusaUdc
Ragusa
Giancarlo Cancellieri*M5S
Caltanissetta
Gianluca MiccichèUdc
Caltanissetta
Giuseppe ArancioPd
Caltanissetta
Giuseppe FedericoPds-Mpa
Caltanissetta
Toti LombardoPds-Mpa
Catania
Dino FiorenzaPds-Mpa
Catania
Nicola D'AgostinoPds-Mpa
Catania
Nino D'AseroPdl
Catania
Marco FalconePdl
Catania
Salvo PogliesePdl
Catania
Lino LeanzaUdc
Catania
Marco ForzeseUdc
Catania
Luca SammartinoUdc
Catania
Giancarlo Cancelleri*M5S
Catania
Francesco CappelloM5S
Catania
Angela FotiM5S
Catania
Concetta RaiaPd
Catania
Anthony BarbagalloPd
Catania
Gino IoppoloLista Musumeci
Catania
Beppe SpampinatoLista Crocetta
Catania
Valeria SudanoCantiere Popolare
Catania
Mario AlloroPd
Enna
Antonello VenturinoM5S
Enna
Luisa LantieriGrande Sud
Enna
Francesco RinaldiPd
Messina
Giuseppe LaccottoPd
Messina
Filippo PanarelloPd
Messina
Santi FormicaPdl
Messina
Nino GermanàPdl
Messina
Giuseppe PiccioloMpa
Messina
Bernadette GrassoGrande Sud
Messina
Giovanni ArdizzoneUdc
Messina
Valentina ZafferanaM5S
Messina
Carmelo CurrentiLista Musumeci
Messina
Marcello GrecoCrocetta Presidente
Messina
Stefano ZitoM5S
Siracusa
Bruno MarzianoPd
Siracusa
Giuseppe SorbelloUdc
Siracusa
Vincenzo VinciulloPdl
Siracusa
Giambattista ColtraroCrocetta Presidente
Siracusa
Giuseppe GennusoPds-Mpa
Siracusa
Valentina PalmeriMovimento 5 stelle
Trapani
Sergio TroisiMovimento 5 stelle
Trapani
Giovanni Lo SciutoPds-Mpa
Trapani
Baldassarre GucciardiPd
Trapani
Mimmo TuranoUdc
Trapani
Mimmo FazioPdl
Trapani
Paolo RuggirelloLista Musumeci
Trapani
Rosario Crocetta

Presidente eletto
Mariella MaggioListino Crocetta

Lillo FirettoListino Crocetta

Marika Di MarcoListino Crocetta

Lino LeanzaListino Crocetta

Antonella MilazzoListino Crocetta

Antonio MalafarinaListino Crocetta

Alice AnselmoListino Crocetta

Nino OddoListino Crocetta

Nello Musumeci **

Secondo tra i candidati alla Presidenza
* Giancarlo Cancelleri, risultato vincitore in più di un collegio provinciale, dovrà decidere quale accettare.

Tutti gli eletti all’Ars
di Giulio Ambrosetti (30/10/2012)

Novità e conferme. Poche parole per sintetizzare la nuova Assemblea regionale siciliana che vieje fuori da questa competizione elettorale.

Cominciamo con Palermo. Venti i seggi nel

Regionali 2012: undici gli eletti a Messina S

Regionali 2012: undici gli eletti a Messina

Pubblichiamo un resoconto web , per i dati in nostro possesso alcuni candidati hanno riportato piu voti
(Dato parziale) Fonte Gazzetta Jonica In rosso i candidati eletti nel messinese:
martedì 30 ottobre 2012 


CANDIDATO PRESIDENTE
Rosario Crocetta
93.995 - 33,68%


LISTE COLLEGATE
PARTITO DEMOCRATICO
UDC

CANDIDATO PRESIDENTE
Nello Musumeci
61.227 - 21,94%


LISTE COLLEGATE
PDL - PID - DESTRA

CANDIDATI DELLE LISTE
COLLEGATE NEL MESSINESE

CANDIDATI PARTITO DEMOCRATICO

RINALDI Francesco 18.664 LACCOTO Giuseppe 8.993
PANARELLO Filippo 5.182
 
BARBALACE Nicola 3.343
BARRESI Cristina 23
BUONOCORE Concetta 803
CALANNA Francesco 3.492
CARUSO Basilio 1.612
COCUZZA Giuseppe 3.019
MASETTA MILONE Patrizia 17
PUGLIA Oriana 383

CANDIDATI DELLE LISTE
COLLEGATE NEL MESSINESE


CANDIDATI PDL
FORMICA Santi 9.850
BUZZANCA Giuseppe 7.776
GERMANÀ Antonino 8.502
CORVAIA Nunzio 632
GATTO Ettore 169
MORSICATO Giuseppina 81
MUSUMECI Maria 479
PATERNITI MARTELLO Dario 672
PINO Giovanni 596
PRIVITERA Mariateresa 24
ROMEO Rosa 8

 CANDIDATI UDC
ARDIZZONE Giovanni 8.010 
AMADEO Pio 3.589
BIVONA Enrico 1.746
CAMMAROTO Maria 10
CARDONE Lucia 2
CERTO Maria 180
D’AGOSTINO Mario 2.730
NATALE Bruno 2.027
PETRELLA Pietro 1.682
SIDOTI Rosario 6.329
VARISCO Angela 694

 CANDIDATI PID

PAFFUMI Angelo 484
BRUNO Daniela 3.075
CATALANO Santo 3.764
FIUMARA Pietro 304
GRASSO Grazia 9
IANNELLO Gaetano 367
IMPIDUGLIA Luigi 17
MILIOTI Domenica 98
MUGLIA Sebastiano 442
PATERNITI Antonina 4
TOMASELLO Emanuele 0

 CROCETTA PRESIDENTE
CROCETTA Rosario 480
ADAMO Sebastiano 1.115
ARDIZZONE Fausta 88
DE FRANCESCO Rosalinda 61
LA FACE Giuseppe 2.074
FALLO Michele 116
GRECO Marcello 3.029
 MIASI Giovanni 917
PULEJO Laura 131
SPERANZA Bartolo 1.174
BIONDO Letteria 18

CANDIDATI ALLEANZA DI CENTRO
LA ROCCA Francesco 593
CRISAFULLI Giuseppe 0
CRISAFULLI Manuela 8
DI PERNA Manuela 72
FONTANINI Alessandro 2
GALATI RANDO Adele 47
GIGLIO Girolama 1
MAIO Bruno 57
ORTO Alessandro 1
OTERI Concetta 31
PAONE Luana 0


 MUSUMECI PRESIDENTE
CURRENTI Carmelo 3.467 
BRIGA Giacomo 391
D’ANGELO Catena 18
FRANCHINA Giuseppe 2.083
LO GIUDICE Elisa 198
LO PRESTI Anna 231
OTERI Placido 555
PARATORE Davide 2.747
PERNICE Vincenza 203
SICURO Giuseppe 226
STANCANELLI Luigi 252




CANDIDATO PRESIDENTE
Gianfranco Miccichè
Voti: 51.387 - 18,41% 

LISTE COLLEGATE
GRANDE SUD
MPS - MPA - FLI

CANDIDATO PRESIDENTEGiovanna Marano
Voti: 19.973 - 7,15%

LISTE COLLEGATE
SEL, ITALIA DEI LAVORI
VERDI, FDS, PDCI

CANDIDATI DELLE LISTE
COLLEGATE NEL MESSINESE

CANDIDATI PARTITO DEI SICILIANI-MPA
AMOROSO Antonietta 2.673
BARTOLOTTA Marcello 1.851
CARROCCIO Anna 437
D’AQUINO Antonio 2.868
LO SCHIAVO Massimo 1.805
PICCIOLO Giuseppe 8.369  
POLINO Marco 1.325
RIOLO Emanuela 328
RISTAGNO Rosalba 156
ROMANO Fortunato 2.974
TAMBURELLO Vincenzo 466

CANDIDATI DELLE LISTE
COLLEGATE NEL MESSINESE

CANDIDATI CLAUDIO FAVA PRESIDENTE

CHIOFALO Salvatore 1.841
COSTANTINO Alessandro 545
CURRÒ Pietro 1.146
LA TORRE Ramon 246
MARCHETTA Maurizio 470
NASSIS Olga 692
PAJNO Matilde 268
SANTAGATI Gaetano 854
SPADARO Raffaella 108
STURNIOLO Luigi 1.203

CANDIDATI GRANDE SUD

AMATA Elvira 3.288
BRIGUGLIO Mario 1.599
CALABRÒ Carmelo 1.884
D’AMICO Concezione 87
GALATI RANDO Santo 2.423
GRASSO Bernadette 4.645  
ITALIANO Lorenzo 2.867
MAGGIO Angela 132
MONEA Pasquale 1.771
SCARCELLA Attilio 788
SCIOTTO Giuseppe 3.833

CANDIDATI ITALIA DEI VALORI

ALESSI Antonino 761
BATTELLO Angela 422
CLEMENTI Giuseppina 142
DI STEFANO Antonino 2.915
DUCA Gaetano 1.286
GALIFI Filippo 101
LO TURCO Giuseppe 162
MATRASCIA Vincenza 555
MUNGIOVINO Rita 449
PETTINATO Francesco 2.921
PRESTIPINO Giuseppa 1.401

CANDIDATI FLI

BRIGUGLIO Carmelo 3.966
CASUSCELLI DI TOCCO Teresa  136
MUSUMECI Simonetta 230
ORIFICI Antonino 622
PERGOLIZZI Sebastiano 1.506
PINO Teresa 577
REITANO Antonino 2.246
RICCIARDELLO Cono 2.469
SAIJA Elisabetta 73
TRISCHITTA Giuseppe 1.129
TROVATO Salvatore 136


 CANDIDATI PPA
RAIMONDO Francesco 23 
IANNELLO Agata 2
MENDOLIA Salvatore 0
RONDONI Samuel 0
SCILIPOTI Maria 6
PINO Antonino 0
TORRE Cristian 0
ROCCUZZO Donatella 0
FOTI Stefano 5
SCILIPOTI Francesco 29
ARCIDIACONO Salvatrice  0





CANDIDATO PRESIDENTEGiancarlo Cancelleri
Voti: 33.415 - 11,97%

LISTE COLLEGATE
MOVIMENTO CINQUE STELLE

CANDIDATO PRESIDENTECateno De Luca
Voti: 12.256 - 4,39%


LISTE COLLEGATE
RIVOLUZIONE SICILIANA
 CANDIDATI MOVIMENTO CINQUE STELLE
ZAFARANA Valentina 2.232 
BONANNO Caterina 404
FORESTIERE Giusi 214
RUSSO Leonardo 1.786
SAIJA Maria 443
VILLAROSA Alessio 1.070
D’UVA Francesco 1.782
FANARA Carlo 468
MANNELLI Massimiliano 1.673
LASPADA Alberto 448
NUCIFORO Gaetano 993

CANDIDATI RIVOLUZIONE SICILIANA

DE LUCA Cateno 4.984
ALIBRANDI Serena 225
CUCINOTTA Stefania 87
CUZARI Gianfranco 432
DI NATALE Antonino 104
GIANNETTO Pietro 454
LA SCALA Giuseppe 433
MANGIONE Salvatore 322
MICALIZZI Tommaso 431
PIRONE Cetty 540 
RECUPERO Vera 966





CANDIDATO PRESIDENTEGaspare Sturzo
Voti: 2542 - 0,91%


LISTE COLLEGATE
ITALIANI LIBERI E FORTI
CANDIDATO PRESIDENTE
Lucia Spisone
Voti: 1.133 - 0,40% 

LISTE COLLEGATE VOI OBIETTIVO SICILIA

CANDIDATI STURZO PRESIDENTE

TERRANOVA Rosario 576
ANTONUCCIO Carmelo 610
CAMPOBELLO Stellario 83
D’ARRIGO Antonietta 72
FABIO Rosa Angela 190
MANCUSO Carmelo 99
SPICA Salvatore 25

CANDIDATI VOI OBIETTIVO SICILIA

PINSONE Lucia 187
CARDACI Antonino 0
CORRIAS Maria Chiara 54
BARBERA Luigi 1
GALOFARO Roberta 61
CONTI MICA Francesca 16
LO GIUDICE Giuseppe 227





CANDIDATO PRESIDENTE
Giacomo Di Leo
Voti: 841 - 0,30%


LISTE COLLEGATE PARTITO C. DEI LAVORATORI
CANDIDATO PRESIDENTEMariano Ferro
Voti: 2.286 - 0,81%

LISTE COLLEGATE
MOVIMENTO DEI FORCONI

CANDIDATI DELLE LISTE
COLLEGATE NEL MESSINESE
CANDIDATI PARTITO C. DEI LAVORATORI

INTERDONATO Giovanni 39
ROBERTO Valentina 4
FRANCHINA Angelo 20
CASTIGLIONE Roberta 6
PULEJO Umberto 23
MANGANARO Agata 2
DELPOPOLO CAMPIONE Carmelo 12
GIUNTA Vito 18
DI LEO Carmelo 66



CANDIDATI DELLE LISTE
COLLEGATE NEL MESSINESE
CANDIDATI IL POPOLO DE I FORCONI

DRAGO Massimiliano 77
CARROLO Santa 10
MAZZAPICA Mario 2
ISGRÒ Maria Grazia 27
ARMONE Giuseppe 33
PAGANO Vincenzo 109
DI MARCO Daniela 7
MIRTO Corrado 9
CAPONE Carmelo 516 





CANDIDATO PRESIDENTEDavide Giacalone

LISTE COLLEGATE
LEALI ALLA SICILIA
NESSUNA
LISTA NEL MESSINESE


 

lunedì 29 ottobre 2012

Regional

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